Ci ricorderemo questo derby solo per due motivi: il lungo e numeroso serpentone di motorini che ha invaso festosamente la superstrada FI-PI-LI, e le maglie rosse. Un punto che è soddisfacente solo per i nostri cugini empolesi e che ha scoperchiato alcune criticità in casa viola: l’allenatore, ancora non pronto, è criticabile per alcune scelte quantomeno discutibili. E queste sono la difesa a quattro, voluta fortemente da tifosi ma soprattutto dai dirigenti, il centrocampo che ancora non incide e gli egoismi d’attacco, anche se il dato inconfutabile sono gli zero tiri nella porta avversaria. Colpani, suo fedelissimo, non è ancora “presentabile”. Avverto e vedo una squadra con più carattere delle precedenti, diciamo che c’è uno spogliatoio di testa, ma non ci sono “bravi ragazzi” e questo può essere un buon segnale per il futuro.

 osa attenderci? bisogna sicuramente aspettare la prossima sosta, quindi parentesi in conference e il Milan, cercando di fare i risultati migliori possibili e poi bisogna assolutamente tirare le conclusioni. Una cosa va rimarcata: Palladino ha avuto la “forza” di far sedere in panchina Biraghi…

Costantino Nicoletti