La vittoria con il Cagliari ci consegna una Fiorentina più consapevole delle sue capacità, capace di assorbire il colpo del gol dei rossoblu e di un inizio traballante, e ripartire convinta delle proprie qualità, vincendo una partita che permette ai viola di rimanere in corsa per l’Europa. Sicuramente ha colpito come la squadra abbia fatto quadrato per sopperire all’assenza forzata di Moise Kean, volato a Parigi per gravi problemi familiari. Si intuiva, guardando la partitam che i ragazzi di Palladino, volessero vincere per Moise, per colui che con le sue giocate e i suoi gol ha trascinato la Fiorentina a essere ancora in lotta per le zone importanti del campionato. Si percepiva lo spirito di squadra, l’unione di un gruppo molto coeso che conosce bene l’obiettivo e farà di tutto per arrivarci.
L’assenza del bomber viola, aveva fatto pensare a una Fiorentina remissiva, priva di idee, ed invece la squadra gigliata, palla a terra, ha scardinato la difesa del Cagliari con due gol belli e soprattutto in fase di costruzione della manovra. Molto probabilmente Kean sarà assente anche con l’Empoli domenica prossima ma il gioco intravisto alla Domus Arena ci fa pensare che forse Palladino ha trovato la quadra per riuscire a vincere anche con le squadre “piccole”. Se è così lo sapremo domenica alle 16.45 al termine del derby con l’Empoli. Tre punti porterebbero i Viola a 59 punti con ancora 12 punti in palio, quindi in corsa per l’Europa League e soprattutto con le avversarie che avranno scontri diretti, favorendo di fatto in qualche modo la squadra gigliata. Inoltre nella prossima settimana l’affascinante sfida con il Betis Siviglia, per raggiungere una finale che speriamo abbia epilogo diverso dalle altre. Noi ci crediamo, perché la squadra viola è davvero un bel team, un bel gruppo di ragazzi che vogliono regalare a Firenze una gioia.
Luis Laserpe