WASHINGTON (USA) – Appena insediatesi, la seconda Amministrazione Donald Trump ha ripresentato un disegno di legge che mira a eliminare il Dipartimento dell’Istruzione degli Stati Uniti entro il 31 dicembre 2026. Oltre 25 legislatori repubblicani hanno co-sponsorizzato questa legislazione «che minaccia di smantellare le protezioni federali per gli studenti e minare gli sforzi per garantire un’istruzione equa a livello nazionale» ha commentato il Consiglio nazionale delle chiese cristiane negli Usa (NCC).
Il Consiglio nazionale delle Chiese «si oppone fermamente a questi sforzi e sollecita le nostre comunioni e alleati membri ad agire. Se avesse successo, questa spinta a smantellare il Dipartimento dell’Istruzione sposterebbe tutte le responsabilità federali in materia di istruzione ai governi statali e locali, esacerbando le disparità nell’accesso e nella qualità dell’istruzione. La supervisione federale è fondamentale per far rispettare le tutele dei diritti civili, sostenere i programmi di istruzione speciale e fornire finanziamenti alle comunità a basso reddito».
«La supervisione federale» – chiude il documento emesso da NCC – «è fondamentale per far rispettare le tutele dei diritti civili, supportare i programmi di istruzione speciale e fornire finanziamenti alle comunità a basso reddito. L’istruzione pubblica è un pilastro delle opportunità e deve essere tutelata, non smantellata. Il Congresso deve respingere i tentativi che minacciano il futuro educativo dei nostri bambini e delle nostre comunità».