FIRENZE – Oggi si celebra internazionalmente il giorno della Donna. Il Vescovo Primate della Chiesa Protestante Unita, M. Rev. Andrea Panerini, ha diramato una sua riflessione: «Un augurio a tutte le donne, con un pensiero particolare per le vittime di violenza sessista in famiglia e in tutti gli ambiti della vita sociale e lavorativa. Le Chiese sono terribilmente indietro nella riflessione teologica, biblica e sociale delle donne e per le donne. Tutto questo nella speranza che la giornata odierna sia spesa in ricordo delle donne lavoratrici sfruttate o morte sul posto di lavoro, picchiate e umiliate, delle donne che hanno partecipato alla Resistenza e tutte quelle impegnate in un qualche ministero nella Chiesa e non in cose frivole e futili, adatte alla nostra società del consumo e del profitto ma non alla riflessione sulla condizione e sulle potenzialità femminili».
E’ intervenuta anche la Diacona Marta Torcini, coordinatrice dell’Unione Femminile Protestante (UFP): «Le donne sono ancora indietro rispetto a quelli che sono i diritti e il riconoscimento della loro libertà, anche la religione non è ancora spesso in grado di sostenere le donne fino in fondo. Perciò bisogna continuare a combattere, senza violenza ma con determinazione, per raggiungere una vera parità».
8 marzo, il Vescovo Primate della CPU: «Giornata di riflessione, non di cose frivole e futili»
