Due partite “sporche” ma che hanno fruttato ben sei punti. Devo fare “mea culpa” su mister Raffaele Palladino e Luca Ranieri: ero uno del partito “ci vuole un allenatore esperto e vincente”. Ebbene Palladino con il suo modo di fare e di comunicare mi sta facendo ricredere. Per Ranieri vale lo stesso discorso, l’ho sempre considerato il primo delle riserve, ma in attesa di capire chi sono Pongracic, Moreno e Valentini devo riconoscere che sta inanellando prestazioni su prestazioni convincenti, forse se si fosse chiamato Ranierovic avrei avuto meno dubbi! Ad ogni modo incarna un senso di appartenenza molto marcato. Le due partite appena vinte ci raccontano che abbiamo un super portiere (finalmente,) che la difesa lavora bene, e che Gosens è un leader e Kean un attaccante vero. Quindi perché porsi dei limiti? Avanti Viola.
Costantino Nicoletti