Comunione delle Chiese Protestanti in Europa (CPCE): rinnovati i membri del Consiglio

L’assise della Concordia di Leunberg ha concluso i propri lavori il 1° settembre

SIBIU (ROMANIA) –  Si è conclusa a Sibiu (Romania) la IX Assemblea della Comunione di Chiese protestanti in Europa (CPCE) che fa riferimento alla Concordia di Leuenberg e che ha esplicato i suoi lavori dal 27 agosto al 1° settembre scorsi. “Nella luce di Cristo. Chiamati alla speranza”, questo è stato il riferimento per questa importante assise infraprotestante che riunisce, al momento, 96 Chiese luterane, riformate e metodiste del continente e dalla quale, al momento, la Chiesa Protestante Unita è esclusa.

Quattro documenti di studio hanno orientato i lavori assembleari: «Parlare cristianamente di Dio»; «Prassi e teologia della Cena del Signore»; «Democrazia come sfida per le chiese e per le società»; «Genere, sessualità, matrimonio e famiglia». Tutti e quattro gli argomenti rimangono di attualità sociale e politica e non sempre sono facili da affrontare, in maniera particolare l’ultimo su cui molte Chiese non sono perfettamente in accordo e si dividono tra più o meno progressiste. Si è ricorso al metodo del “consenso differenziato” per arrivare a buoni esiti della discussione e rimandando al dibattito delle Chiese locali.

E’ stato anche rinnovato il Consiglio della CPCE, che rappresenta diverse regioni  e ha particolare attenzione alla composizione di genere, garantendo la massima rappresentanza alle varie famiglie denominazionali, come Riformati, Luterani, Metodisti e Uniati. Ecco i componenti, provenienti da 15 paesi.  partendo dalla Presidenza: Rita Famos, Teologa, Presidente della Chiesa Riformata Svizzera (Presidente esecutivo); Marko Titus, Vescovo, Chiesa Evangelica Luterana in Estonia; Georg Plasger, Teologo, EKD, Germania.  Gli altri membri eletti sono: Rev. Ingrid Bachler (Chiesa Evangelica di Confessione Augustana in Austria); Rev. Dr. Nathan Eddy (Chiesa riformata unita); Rev. Kjærgaard Fischer (Chiesa Evangelica Luterana in Danimarca); Dimitris Boukis (Chiesa evangelica di Grecia; Rev. Dr Annette Gruschwitz (Chiesa Metodista Unita in Germania); Rev. Eva Guldanová (Chiesa Evangelica A.C. in Slovacchia); Pastore Dr Tamás Kodácsy (Chiesa riformata in Ungheria); Pastore Thomas Prieto Peral (Chiesa evangelica luterana in Baviera); Pastore Dr. Ulrich Rüsen-Weinhold (Chiesa protestante unita di Francia – EPUdF) e Pastora Ulrike Scherf (Chiesa evangelica di Assia e Nassau).

Assieme a questi fanno già parte del Consiglio: Rev. Gerhard Servatius-Depner (Chiesa evangelica di Confessione Augustana in Romania); Rev. Markus Schaefer (Chiesa Evangelica della Renania); Rev. Marco Batenburg (Chiesa Protestante dei Paesi Bassi); Rev. Dr Martin Hirzel (Chiesa Evangelica Riformata Svizzera); Rev. Marcin Brzóska (Chiesa Evangelica di Confessione Augustana in Polonia); Rev. Dr Pawel Andrzej Gajewski (Chiesa Evangelica Valdese); Rev. Dr Jorgen Thaarup (Chiesa Metodista Unita, Europa del Nord); Rev. Jana Hofmanová (Chiesa Evangelica di Fratellanza Ceca); Dr Klára Tarr Czelovszky (Chiesa Evangelica-Luterana in Ungheria); Rev. Susanne Bei der Wieden (Chiesa Evangelica Riformata in Germania); Rev. Raphael Quandt (Chiesa evangelica luterana in Baviera); Rev. Petra Renate Magne de la Croix (Unione della Chiesa protestante di Alsazia e Lorena – UEPAL); Rev. Dr Susanne Schenk (Chiesa evangelica luterana nel Württemberg).

La nuova Presidenza del Consiglio guiderà le basi del lavoro del CPCE nei prossimi sei anni, insieme all’attuale Segretario Generale Dr Mario Fischer, che terminerà il suo mandato a metà del prossimo mandato del Consiglio.

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